20 Novembre 2022 – Salva te stesso!
Il popolo stava a vedere; i capi, invece, lo deridevano. (Luca 23,35)
Nel racconto di Luca che oggi ci viene proposto dalla Liturgia, questa frase costituisce quasi un ritornello. E’ sulla bocca dei capi che ne fanno un motivo di scherno. E’ sulla bocca dei soldati che ne approfittano per irridere gli ebrei e le loro velleità di indipendenza dal potere di Roma. Ed è anche sulla bocca di uno dei due condannati accanto a Gesù, che ne fa addirittura un insulto.
Ripetuta tre volte, questa frase costituisce la vera, grande tentazione, quella che il diavolo ha riservato a questo momento decisivo della vita di Gesù. L’innocente sta per morire. In modo atroce, senza averlo meritato. Non ha fatto nulla di male, ha solo guarito, liberato, perdonato, trasmesso speranza.
Perché ora proprio questo finale? Qual è la volontà del Padre in questo frangente tragico? Gesù sa di essere chiamato a realizzare un disegno di amore. E quindi di essere disarmato e disarmante, privo di difese, esposto alla violenza ma insieme disposto ad offrire tutto, fino in fondo, senza trattenere nulla per se. No, non è venuto per salvare se stesso.
Se così fosse sarebbe stato solo un bravo predicatore, un guaritore compassionevole. L’amore che manifesta, invece, è molto più grande e profondo. E’ il Figlio che diventa servo, il Signore che accetta di spezzare se stesso, di lottare a mani nude contro il male e contro la morte.
E così continua a non pensare a se stesso, ma agli altri. A rispondere con una misericordia senza limiti all’invocazione sincera che lo raggiunge da parte di uno dei condannati, che ammette il suo peccato, ma chiede anche di essere accolto, così com’è, solo per amore. E quell’amore, donato anche dalla croce, anche quando qualsiasi altra persona si sarebbe piegata su se stessa, lo porta direttamente in paradiso.
E’ bello pensare che il primo ad entrare nella gloria di Dio, nella sua pienezza, è un delinquente pentito. E’ consolante riconoscere che tutti possono essere raggiunti dalla bontà di Dio Basta che gli aprano il cuore con fiducia.
CALENDARIO 2023
I giovani dell’oratorio in collaborazione con i Donatori di sangue di S. Anna stanno realizzando, anche quest’anno, il tradizionale Calendario che sarà possibile acquistare, però, solo su prenotazione poiché ne saranno stampate un numero limitato di copie.
Per avere il calendario 2023 è necessario quindi prenotarlo telefonando al n° 333 7444801 o cliccando sull’immagine.
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