4 Febbraio 2024 – Un gesto significativo


 

 

Guarì molti… e scacciò molti demòni (Marco 1,34)

 

Chi ha avuto la grazia di compiere un pellegrinaggio in Terra Santa e si è recato a Cafarnao ha potuto verificare , direi quasi toccare, il racconto di Marco: “Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea…” Pochi luoghi della Palestina riservano, come questo, la sorpresa di imbattersi negli edifici che sono stati testimoni degli avvenimenti narrati e riportati alla luce dagli scavi archeologici.
Potremo domandarci: perché riservare tanta importanza alle guarigioni del brano odierno? Perché ritrovare più volte, come in un ritornello, espressioni che evocano la liberazione dalle malattie e la lotta di Gesù contro i demoni? Perché in esse noi scopriamo chi è Gesù e che cosa ci offre, i tratti del suo amore.

“Egli si avvicinò”. Gesù vuole farsi “prossimo” di ognuno di noi, per raggiungere coloro che soffrono: Non si è accontentato di offrirci dei messaggi. Ha scelto la via più scomoda, ma anche la più concreta: farsi uomo, diventare uno di noi per poter “avvicinarsi” a noi, entrando dentro questa nostra storia. “prendendola per mano”.
Il testo ci mette davanti a un gesto pieno di forza perché Gesù letteralmente “afferra” quella mano. Un contatto che manifesta il suo potere e il suo amore, la lotta contro il male, qualsiasi male che deturpa e asservisce la nostra esistenza, ma anche la tenerezza, la compassione che Gesù prova per quelli che soffrono.

“La fece balzare”. Dalla posizione distesa su un giaciglio, simbolo della debolezza, della mancanza di forze, a quella di chi gode di energia e può affrontare con sicurezza le difficoltà e le incombenze quotidiane.

Come non vedere proprio in questo l’obiettivo della missione di Gesù? Donare a ognuno di noi la possibilità di vivere in modo nuovo e di metterci – proprio come la suocera di Pietro – al servizio degli altri.



 

La chiesa è chiusa per lavori di ristrutturazione.

Le SS. Messe e tutte le celebrazioni si svolgono presso l’Auditorium (Oratorio Parrocchiale – via Fratelli Cervi)

Orario SS. Messe:
Giorni feriali ore 18.30
Sabato e vigilia delle feste ore 19
Festivo ore 8.30, 10.30, 12, 17


Il sabato, dalle ore 10 alle ore 12, presso l’Auditorium,
Adorazione Eucaristica

In questo orario i preti sono a disposizione per celebrare il
Sacramento della Riconciliazione
Per celebrare il sacramento della Confessione è possibile anche contattare i preti:
Don Paolo 347 3002895 – Don Francesco  347 8804368

 

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