Un anno di grazia
Aprì il rotolo e trovò il passo (Luca 4,17)
Questa espressione è al cuore del messaggio profetico che Gesù ricorda ai suoi compaesani. Un anno di grazia da parte del Signore: Dio cancella i peccati, Dio dimentica la nostra infedeltà e ingratitudine. In questo modo egli ci libera da ogni peso che grava sulla nostra esistenza e che le impedisce di essere sciolta e felice, armoniosa e limpida.
Non lo fa dopo aver giudicato il nostro pentimento e neppure dopo aver valutato le nostre opere. No: Dio perdona subito, senza porre condizioni, per un amore smisurato. Un anno di grazia in cui Dio manifesta tutta la sua tenerezza e la sua compassione per le sofferenze che affliggono le sue creature. Così egli stesso si impegna a prendersi cura dei poveri e degli abbandonati, a spezzare le catene che tengono prigionieri gli essere umani, a sottrarre all’oppressione, al sopruso, all’umiliazione coloro che sono sempre umiliati e schiacciati.
Un anno di grazia che avrebbe dovuto arrivare, secondo le leggi ebraiche, ogni 50 anni e permettere il ritorno di ogni israelita alla libertà e alla dignità degli inizi, quando Dio aveva strappato tutti dalla schiavitù degli egiziani e aveva donato a tutti una terra su cui vivere nella fraternità e nella giustizia.
Un anno di grazia che comportava la cancellazione dei debiti e della condizione servile che avevano provocato, la reintegrazione nelle proprietà trasmesse dai padri, che si erano perse a causa dei rovesci e delle situazioni difficili che qualche famiglia aveva attraversato.
Un anno di grazia che, purtroppo, i membri del popolo di Dio avevano spesso reso insignificante. Gesù non si mette a spiegare, a commentare la Scrittura che ha appena proclamato. Fa qualcosa di molto più semplice e compromettente: afferma che essa è diventata realtà perché lui è il Messia atteso.
Quello è il momento in cui Dio fa iniziare un anno di grazia, destinato a durare per sempre. Se ne accorgeranno subito quelli che hanno un cuore di povero, quelli che non ce la fanno più, che camminano curvi sotto i carichi troppo pesanti.
Graziati da Cristo dopo aver sperimentato la sua misericordia, siamo chiamati a trattare allo stesso modo i nostri vicini, i nostri colleghi, il nostro prossimo. A rimettere i debiti, a dimenticare le somme che ci sono dovute, a cercare la conciliazione, a rinunciare alla vendetta, a spegnere il rancore. Siamo disposti a lasciarci trasformare dalla sua grazia fino a questo punto?
Orario SS. Messe:
- Giorni feriali ore 18.30
- Sabato e vigilia delle feste ore 19
- Festivo ore 8.30, 10.30, 12 – Ore 17 in Auditorium
Il sabato, dalle ore 10 alle ore 12, Adorazione Eucaristica
In questo orario i preti sono a disposizione per celebrare il
Sacramento della Riconciliazione.
Per celebrare il sacramento della Confessione è possibile anche contattare i preti:
Don Paolo 347 3002895 – Don Francesco 347 8804368
L’ Agenzia Beautiful Tour di Colle Salvetti, in collaborazione con la nostra Parrocchia, organizza il Pellegrinaggio a Roma in occasione del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani, 31 maggio – 1 giugno 2025.
La quota di partecipazione a persona è di 165 € e comprende: viaggio in pullman GT, pranzo, cena e pernottamento del sabato, colazione e pranzo della domenica, presso la Casa per Ferie Domus Aurea.
Iscrizione presso la Parrocchia entro febbraio 2025
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