Lo Spirito Santo scenderà su di te
Festa dell’Immacolata
Seconda Domenica di Avvento
Ed ecco, concepirai un figlio (Luca 3,16)
La domanda di Maria è ben comprensibile: “ Come avverrà tutto questo, poiché non conosco uomo?”.
Il credente è chiamato a fidarsi di Dio, ma anche a considerare la storia con lucidità. Le domande che gli sorgono dentro non rappresentano il dubbio, ma lo sforzo di chi vuole mettere in pratica ciò che Dio gli chiede e si misura con le difficoltà che si presentano davanti.
La domanda è lecita e la risposta non tarda ad arrivare. Anche se non corrisponde a quello che ci attenderemmo: non è il “come”, infatti, che viene presentato ma piuttosto Colui che agisce in questo disegno di salvezza.
Entrare nel progetto di Dio significa fidarsi dello Spirito, accettare che egli operi dentro questa storia con estrema libertà, assecondare la sua iniziativa anche quando non ci è dato
renderci ragione di ogni cosa.
La grandezza di Maria è tutta qui: nella sua disponibilità a tutta prova, nel mettere la sua esistenza completamente nelle mani di Dio, senza se e senza ma. Un Dio che ci precede sempre. Non siamo noi infatti, ad amarlo per primi: la nostra è solo una risposta balbettante a un amore che si è riversato su di noi quando ancora eravamo ignari di lui. Così è stato per Maria, l’Immacolata: sottratta al potere del peccato delle origini, di quel male che non abbiamo commesso ma che agisce in questa storia in cui siamo entrati. Questa “grazia” ha una ragione: la passione e risurrezione di Colui che sarebbe diventato il figlio di Maria oltre a essere da sempre il Figlio di Dio.
L’immacolata è un segno della fantasia di Dio, della sua bontà, della sua misericordia. Oggi guardiamo a lei come alla donna che Dio ha preparato a diventare uno strumento stupendo di salvezza. La grazia di cui è oggetto non toglie nulla, tuttavia, alla sua libertà e anche alla sua fatica di compiere la volontà di Dio nel tessuto, talora difficile, della vita quotidiana.
Orario SS. Messe:
- Giorni feriali ore 18.30
Nei giovedì 15 e 18 dicembre non viene celebrata la Messa in parrocchia perché siamo invitati a partecipare all’incontro di tutte le parrocchie cittadine “In ascolto della Parola di Dio nella città”- Sabato e vigilia delle feste ore 19
- Festivo ore 8.30, 10.30, 12 – Ore 17 in Auditorium
Il sabato, dalle ore 10 alle ore 12, Adorazione Eucaristica
In questo orario i preti sono a disposizione per celebrare il
Sacramento della Riconciliazione.
Per celebrare il sacramento della Confessione è possibile anche contattare i preti:
Don Paolo 347 3002895 – Don Francesco 347 8804368
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