Attività della settimana 13 Febbraio – 19 Febbraio 2022
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 13 FEBBRAIO
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 17
– Alle ore 10, in Auditorium, S. Messa per il solo gruppo di 3a Elementare - LUNEDÌ 14 FEBBRAIO
– Alle ore 21, in Auditorium, riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale - MERCOLEDI’ 16 FEBBRAIO
– Alle ore 21, in Auditorium, incontro dei genitori dei ragazzi del Gruppo di 3a Media - GIOVEDÌ 17 FEBBRAIO
– Alle ore 16, in Auditorium, l’Associazione “La Finestra” organizza un incontro culturale con il dr. Marco Gallenga, che ci parlerà del grande compositore lucchese del ‘700 Luigi Boccherini (con ascolto della sua musica).
Puoi consultare il calendario degli incontri sulla pagina dell‘Associazione La Finestra (che trovi nel menu sotto Gruppi e Associazioni). - VENERDI’ 18 FEBBRAIO
– Alle ore 21, all’Oratorio, riunione della Commissione Liturgica per programmare il tempo liturgico della Quaresima e della Pasqua
– Alle ore 21, all’Oratorio, incontro del gruppo di 3a Media - SABATO 19 FEBBRAIO
– Dalle ore 10 alle 12, in Chiesa, Adorazione Eucaristica. In questo tempo i preti sono a disposizione per le Confessioni
– Alle ore 15, all’Oratorio, incontro di catechismo per il gruppo di 2a Media
– Alle 16, in Chiesa, S. Messa per il solo Gruppo di 4a Elementare
– Alle ore 19, in Chiesa, S. Messa festiva - DOMENICA 20 FEBBRAIO
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 17
Messa feriale: nella Chiesa Parrocchiale alle ore 18:30
È iniziato il Grest 2021
/0 Commenti/in In evidenza /da wp_10647795È iniziato lunedì 21 Giugno il Centro Estivo Grest Orat, che si svolgerà fino al 6 Agosto.
La proposta è rivolta ai bambini della scuola primaria, dai 6 agli 11 anni.
Come nelle edizioni precedenti, gli animatori e gli educatori coinvolgeranno i bambini, divisi in gruppi, in laboratori creativi, attività didattiche, momenti di condivisione e spiritualità, all’interno della magica cornice “Sogni Giganti”, proposta da Anspi. Non mancheranno giochi a tema e attività sportive.
La giornata si svolgerà dalle ore 8 alle 16, comprendendo quindi anche la possibilità per i bambini coinvolti di consumare il pranzo al sacco.
Per ulteriori informazioni consultare il Sito dell’Oratorio
13 Febbraio 2022 – Dove sta la felicità?
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio (Luca 6,20)
Tutti vorrebbero trovare la felicità perché tutti anelano ad una vita realizzata e colma di gioia. Si tratta però di identificare il mezzo più propizio da usare. Per alcuni è il denaro il potere o la fama…Ognuno a modo suo investe in quelle che a suo avviso sono le azioni più redditizie. Ma spesso si deve ammettere di avere in mano solo un pugno di mosche e quindi di essere stati illusi, ingannati da una pubblicità fallace. Gesù non evita di cimentarsi con una attesa così diffusa e significativa, anche se la sua risposta non è quella che ci aspetteremmo. Dove sta la felicità? Dov’è che possiamo incontrarla? Le indicazioni che escono dalla sua bocca sono chiare e tremendamente concrete. Chiare perché indicano non solo la direzione giusta, ma anche quella sbagliata per evitare che qualcuno la imbocchi. Gesù dunque dichiara beati, felici i poveri, coloro che hanno fame, coloro che piangono, coloro che sono odiati e insultati a causa sua. E, al contrario mette in guardia dall’illusione di ritenere che siano i ricchi, i sazi, quelli che ridono e quelli che godono di consenso e di popolarità, ad avere trovato la strada giusta. Perché? Perché Dio si prende cura dei primi ed assicura loro i suoi beni, la sua gioia.
Non è facile ammetterlo, prendere per buone queste parole. La maggior parte della gente non la pensa così. C’è chi venderebbe l’anima pur di far soldi, chi si crede felice perché non si nega nessun piacere, chi si immerge nel divertimento fino a stordire il corpo e lo spirito, chi punta tutto nell’ottenere l’approvazione degli altri. Gesù propone se stesso come esempio di beatitudine e di felicità. Non è forse vero che lui, Gesù, vive poveramente e non ha riposto affatto nelle ricchezze la sua sicurezza? Non è forse vero che la fame che si porta dentro solo Dio, il Padre suo, può saziarla, perché è fame di compiere la sua volontà, è desiderio di amare fino in fondo? Non è forse vero che proprio Lui conoscerà la sofferenza più atroce, il tradimento, la condanna perché è rimasto fedele a Dio? E non è forse vero che la sua risurrezione mostrerà una volta per tutte che quella da lui percorsa era la strada giusta, l’unica per arrivare alla pienezza e alla vera realizzazione? Duemila anni di storia, alle nostre spalle, sono lì per dimostrarci che coloro che hanno seguito lui fino in fondo hanno conosciuto, come lui, prove e difficoltà, ma anche una gioia che ha il sapore dell’eternità…E invece quanti hanno seguito le lusinghe del potere, della ricchezza, del piacere, della popolarità sono lì a certificare l’errore madornale che hanno commesso.