Attività della settimana 14 Novembre – 20 Novembre
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 14 NOVEMBRE – Giornata mondiale del povero
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 17
– Alle ore 10, nell’Auditorium, S. Messa per il solo gruppo di 5a Elementare
– Alle ore 18, in Chiesa, S. Messa per il solo gruppo di 1a Media - GIOVEDÌ 18 NOVEMBRE
– Alle ore 7.30, in Chiesa, preghiera delle Lodi
– Alle ore 16.30, nell’Auditorium, incontro culturale organizzato dall’Associazione “La Finestra” sul tema: “LA LUCCHESIA SULLE ORME DI PUCCINI“. A cura di Ilaria Del Bianco. - VENERDÌ 19 NOVEMBRE
Iniziano gli Esercizi Spirituali per tutta la Comunità guidati da Padre Gaetano Piccolo, Gesuita di Roma e insegnante alla Pontificia Università Gregoriana.
– Ore 7, in Chiesa, preghiera delle Lodi e meditazione.
– Ore 8.30, celebrazione della S. Messa – Fino alle 12.30 possibilità di dialogo spirituale o di celebrare il Sacramento della Riconciliazione
Se non è possibile partecipare alle ore 7, lo stesso incontro di riflessione verrà effettuato anche alle ore 21 presso la Chiesa di S. Donato
- SABATO 20 NOVEMBRE
2° giorno degli Esercizi Spirituali per tutta la Comunità
– Ore 7, in Chiesa, preghiera delle Lodi e meditazione
– Ore 8.30, celebrazione della S. Messa
– Fino alle 12.30 possibilità di dialogo spirituale o di celebrare il Sacramento della Riconciliazione
Se non è possibile partecipare alle ore 7, l’incontro di riflessione verrà ripetuto alle ore 17 presso la Chiesa di S. Donato
– Messa festiva in Chiesa alle ore 19 - DOMENICA 21 NOVEMBRE
3° ed ultimo giorno degli Esercizi Spirituali per tutta la Comunità
– Dalle ore 9.15 alle 11.15, al Centro Parrocchiale, ultimo incontro di riflessione
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 17
Messa feriale: nella Chiesa Parrocchiale alle ore 18:30
COMUNICATO CARITAS
Dal 15 al 20 Novembre nell’ambito dell’iniziativa della Fondazione Rava “In farmacia con i bambini”, sarà possibile acquistare un prodotto per l’infanzia o lasciare un’offerta presso la Farmacia S.Anna del dott. Maffei.
I farmaci donati verranno distribuiti secondo necessità alle famiglie assistite dal Centro di ascolto Caritas della Parrocchia di S.Anna.
Un grazie fin da ora per la vostra generosità.
Elezioni per il rinnovo del Consiglio del Gruppo donatori di sangue
Ricordiamo ai soci donatori, che domenica 21 novembre 2021 nella sede di via Buonamici 381, dalle ore 9 alle ore 12, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio del Gruppo.
Vi invitiamo a partecipare in modo che il nuovo direttivo sia rappresentativo di una più larga platea possibile.
PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
Lunedì 22 novembre inizia il percorso in preparazione al Sacramento del Matrimonio.
Le coppie interessate si mettano in contatto con i preti
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Domenica 21 Novembre 2021
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Un Re scandaloso
Tu lo dici: io sono re (Giovanni 18,37)
Come si fa a credere a Gesù quando dice: “Io sono re” proprio in un momento in cui sembra completamente privo di potere, di sostegno, e addirittura di diritti. Chi sarebbe disposto a dargli credito, o addirittura ad affidarli la propria vita? Lo scandalo della festa odierna è lì, in quella scena che oggi ci presenta il Vangelo di Giovanni (Gv.18,33b-37).
Il primo ad essere sconcertato è proprio Pilato. Per lui regnare vuol dire avere forza, imporsi, obbligare gli altri ad accettare il proprio potere. Ma quest’uomo che gli viene condotto, quest’uomo completamente nelle sue mani, quale potere può rivendicare? Anche noi siamo sconcertati, assieme a Pilato. E proprio per indorare la pillola, per ridurre la distanza, abbiamo rappresentato Gesù come un re di questo mondo: una corona, uno scettro, un manto regale, un trono. Perché era troppo duro ammettere che il suo è un altro potere, quello disarmante e disarmato dell’amore.
Perché la sua totale nudità contrastava con la nostra immagine di un re avvolto in morbide e preziose vesti.
Perché il suo stile viene a cozzare tremendamente con il nostro.
Oggi, se vogliamo essere fedeli a questa festa, dobbiamo sottolineare e non coprire lo scandalo. Dobbiamo proclamare questa realtà difficile da digerire: l’ultima parola sulla storia la dice proprio il Crocifisso, l’inchiodato al patibolo, il condannato dal potere civile e religioso.
Ed è una vita donata, sono parole e gesti d’amore che, soli, possono salvare e cambiare il mondo.