Vita Parrocchiale: 14 Gennaio – 20 Gennaio 2024
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 14 GENNAIO
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 17
– Dalle ore 18 alle 22, all’Oratorio, incontro del Gruppo Famiglie
- MARTEDÌ 16 GENNAIO
– Alle ore 18, all’Oratorio, incontro di riflessione sul Vangelo della domenica
– Alle ore 21, presso i locali della parrocchia dell’Arancio, riunione dei consigli pastorali parrocchiali e degli operatori pastorali per definire il progetto pastorale unitario delle parrocchie cittadine da presentare al Vescovo - GIOVEDÌ 18GENNAIO
– Alle ore 16, in Auditorium, l’Associazione “La Finestra” organizza un incontro con il prof. Franco Cardini che presenta: “Fuoco in Terra Santa”
Alle ore 21, in Auditorium
Adorazione Eucaristica per tutta la Comunità
- SABATO 20 GENNAIO
– Dalle ore 10 alle 12, in Auditorium, Adorazione Eucaristica. In questo tempo i preti sono a disposizione per le Confessioni.
– Alle ore 15, all’Oratorio, riprendono gli incontri di catechismo per i gruppi di 3ª, 4ª e 5ª Elementare e 1ª,2ª e 3ª Media.
– Alle ore 19, S. Messa festiva - DOMENICA 21 GENNAIO
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 17
– All’Oratorio incontro dei giovani con il seguente programma: inizio alle ore 12 con la partecipazione alla S. Messa – Ore 13.15: pranzo – Termine dell’incontro previsto per le ore 18 circa
CARITAS
La Caritas invita tutta la Comunità a continuare a portare GENERI ALIMENTARI di lunga conservazione come:
tonno, olio, legumi, pasta, biscotti, pelati, caffè…
In modo particolare c’è bisogno di latte
AIUTO SCOLASTICO
I volontari del servizio di Aiuto Scolastico fanno presente che le richieste sono in continuo aumento, e sono superiori alla disponibilità degli insegnanti.
Sono tanti i ragazzi che chiedono aiuto per italiano, matematica e inglese: purtroppo il numero degli insegnanti attuali è insufficiente.
Chiediamo quindi a chi può di daci una mano.
Anche i ragazzi delle elementari cercano aiuto per fare i compiti e quindi ci vorrebbe anche un maggior numero di maestre.
Per informazioni chiamare Gina Menicucci, cell: 338 1795441.
AIUTA LA TUA PARROCCHIA
Ogni mese, la nostra Parrocchia, deve pagare la rata del mutuo, stipulato nel 2016, di 3.500 euro. Grazie alla generosità di alcuni parrocchiani, ogni mese vengono donate offerte per 1560 euro.
Per completare la rata del mutuo mancano ancora 1940 euro mensili.
Aiuta la tua Parrocchia e chiedi alla tua banca di accreditare mensilmente la tua offerta a questo IBAN:
Parrocchia di S. Anna
IT84V0538713704000048010743 (BANCA BPER)
In evidenza: 14 Gennaio 2024
/0 Commenti/in In evidenza /da wp_10647795VII Concorso Presepi
Un Presepe in ogni casa
Questo il podio del concorso:
Presepe più originale
- Giorgio Palla
- Famiglia Lombardi
- Angelo Simi
Presepe più creativo
- Irene Debra e Luca Angel Fabbri
- Antonella Viani
- Laura Grida
Presepe più bello
- Giovanni Stringari
- Antonella Benelli
- Grazia Florio
Menzioni speciali
- Assunta Esposito
- Giampaolo Dini (manda il presepe la figlia in sua memoria)
Vedi qui tutti i presepi in gara
Da lunedì 26 giugno la nostra chiesa resta chiusa al pubblico per alcuni mesi per poter eseguire alcuni importanti lavori di ristrutturazione e restauro.
La celebrazione delle messe, feriali e festive, e delle altre liturgie è spostata nella sala dell’Auditorium, presso l’oratorio parrocchiale (via Fratelli Cervi).
I seguenti interventi in programma si rendono necessari:
- per eliminare le infiltrazioni d’acqua piovana è previsto il parziale rifacimento del manto di copertura, con inserimento di nuovo isolante limitatamente alle zone degradate e oggetto di infiltrazioni (zona adiacente campanile, compluvi e cupola). E’ prevista anche l’installazione del sistema di sicurezza per future manutenzioni in copertura;
- per eliminare la pioggia che cade abbondante attraverso le vetrate, è previsto il restauro completo delle n. 24 vetrate artistiche della cupola e di n. 6 della navata, le più deteriorate e oggetto di fratture e distacchi delle tessere. E’ prevista anche l’installazione di un nuovo infisso a protezione, esterno;
- effettuare il parziale rifacimento degli intonaci, conseguente alle necessarie opere di deumidificazione della parte inferiore delle pareti esterne oltre ad alcune opere di rinforzo strutturale delle volte con fibre di carbonio;
- per adeguare l’impianto di riscaldamento alle norme attuali e ridurne sensibilmente i consumi, è prevista la realizzazione di un nuovo sistema di riscaldamento a pedane radianti con la sostituzione dell’ attuale caldaia , non più conforme alle vigenti norme, con una pompa di calore;
- per poter nuovamente utilizzare le campane eliminando i rischi conseguenti alle vibrazioni trasmesse al campanile, se concesso, sarà rinnovato il sistema di funzionamento;
- completeranno l’opera nuove pitturazioni interne ed esterne oltre al restauro dei portoni e delle pitture nelle lunette sopra le porte.
La spesa complessiva prevista è di circa 600.000 € e sarà finanziata in parte con i contributi della Conferenza Episcopale Italiana (fondi 8xMille) e in parte con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, verso le quali esprimiamo vivo ringraziamento.
Queste opere, necessarie sia per la manutenzione e conservazione della chiesa che per rendere sicuri e adeguati gli impianti, comporteranno qualche fastidio per lo spostamento delle celebrazioni liturgiche, ma renderanno la nostra chiesa ancora più decorosa e funzionale.
Il Parroco ed i Tecnici incaricati
14 Gennaio 2024 – Maestro, dove dimori?
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Ecco l’agnello di Dio! (Gv 1,36)
Il racconto di oggi non è solo la storia dell’incontro avvenuto tra Gesù e i primi discepoli. Il modo in cui l’evangelista Giovanni ce lo presenta fa chiaramente intendere che in quella esperienza ogni cristiano è invitato a ritrovarsi. E dunque si va ben oltre Andrea, l’altro discepolo, e il fratello di Andrea, Simone.
Si raggiunge l’itinerario della fede di ogni uomo e di ogni donna che si è messo a seguire Gesù.
Tutto comincia con la parola di Giovanni Battista, un’indicazione semplice e netta, estremamente chiara, una sorta di “dito puntato” su Gesù, per rivelarne l’identità: “Ecco l’agnello di Dio!”. Sì, anche all’inizio della nostra storia di credenti c’è un dito puntato, c’è qualcuno che ha assunto lo stesso ruolo del Battista e ci ha indicato in Gesù l’inviato di Dio. I nostri genitori, un prete, una suora, una catechista, un educatore che ha avuto un posto importante nella nostra vita.
Questo, però, non poteva bastare. I due, infatti, hanno dovuto mettersi in movimento, decidere di seguire Gesù, di andargli dietro. E dietro questo “camminare” c’è una realtà che sta alla base di ogni esperienza di fede. Credere comporta uno stacco, una direzione, un dinamismo: non si può restare lì dove si è, non si può fare i sedentari. Quella parola che ci ha raggiunto ci “mobilita”, ci induce a lasciarci condurre dal desiderio.
E’ l’atteggiamento di chi cerca, di chi non si può accontentare di quello che ha e di quello che è. Una decisione che non passa inosservata: Gesù se ne accorge e ai due pone una domanda: “che cosa cercate?”.
Che cosa vi muove? Perché mi seguite? La risposta non è precisa, è dettata non dal bisogno di cercare delle verità, ma di incontrare in modo autentico l’inviato di Dio.
Ed è per questo che i due affermano: “Dove dimori?”. Il loro non è un approccio alle idee, ma una adesione globale: alla persona e al suo progetto.
La risposta non può che essere sulla stessa lunghezza d’onda: “Venite e vedrete”. State con me, prendete tutto il tempo necessario per conoscermi, per entrare nel mistero.
E’ singolare che Gesù non manifesti la sua identità, non faccia proclamazioni, ma inviti a “stare con lui”.
Singolare pedagogia, che troppe volte la nostra catechesi, frettolosa e dogmatica, ha dimenticato.
Perché l’incontro avvenga ci vuole del tempo. L’importante non è “capire”, “comprendere”, ma “partecipare”, “stare insieme”.
Perché qui non si tratta di apprendere una lezione ma di incontrare colui che cambia il nostro nome perché cambia la nostra vita.