Vita Parrocchiale: 20 Agosto – 26 Agosto 2023
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 20 AGOSTO
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 18
Tutte le SS. Messe sono celebrate in Auditorium
- SABATO 26 AGOSTO
– Alle ore 19, in Auditorium, S. Messa festiva - DOMENICA 27 AGOSTO
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 18
Tutte le SS. Messe sono celebrate in Auditorium
Continuano i campi estivi a Foce di Bucino per i giovani e i ragazzi
- Dal 16 al 20 agosto: Gruppo di 1ª superiore “Zaccheo”
- Dal 25 al 27 agosto: Gruppo di 4ª e 5ª Superiore “Magnede”
AIUTA LA TUA PARROCCHIA
Ogni mese, la nostra Parrocchia, deve pagare la rata del mutuo, stipulato nel 2016, di 3.500 euro. Grazie alla generosità di alcuni parrocchiani, ogni mese vengono donate offerte per 1560 euro.
Per completare la rata del mutuo mancano ancora 1940 euro mensili.Aiuta la tua Parrocchia e chiedi alla tua banca di accreditare mensilmente la tua offerta a questo IBAN:
Parrocchia di S. Anna
IT84V0538713704000048010743
In evidenza – 21 Maggio 2023
/0 Commenti/in In evidenza /da wp_10647795Palio 2023
Dopo tre anni di interruzione forzata, causa Covid, riprende il Gioco del Palio, per festeggiare nel miglior modo possibile i 25 anni dell’Oratorio.
Martedì 30 maggio, alle ore 21, all’Oratorio, ci sarà una serata dedicata alle iscrizioni, ai sorteggi e al calendario delle varie attività previste ( calcio, pallavolo, basket e baskin, ping pong, biliardino e burraco).
I Giochi inizieranno il 12 giugno e si concluderanno la sera del 30 giugno con la cena, le premiazioni e il grande gioco inclusivo del “Biliardino vivente”.
GITA AL SANTUARIO DELLA SANTA CASA DI LORETO E SAN MARINO
Sabato 17 e domenica 18 giugno 2023
La quota di partecipazione è di euro 118 a persona e comprende il viaggio in pullman e il soggiorno in albergo (dal pranzo del sabato a quello della domenica).
Le iscrizioni si ricevono in parrocchia
AIUTA LA TUA PARROCCHIA
Ogni mese, la nostra Parrocchia, deve pagare la rata del mutuo, stipulato nel 2016, di 3.500 euro.
Grazie alla generosità di alcuni parrocchiani, ogni mese vengono donate offerte per 1500 euro.
Per completare la rata del mutuo mancano ancora 2.000 euro mensili.
Aiuta la tua Parrocchia e chiedi alla tua banca di accreditare mensilmente la tua offerta a questo IBAN:
Parrocchia di S. Anna
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20 Agosto 2023 – Donna, grande è la tua fede!
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Il Vangelo di questa domenica (cfr Mt 15,21-28) descrive l’incontro tra Gesù e una donna cananea. Gesù si trova a nord della Galilea, in territorio straniero per stare con i suoi discepoli un po’ lontano dalle folle, che lo cercano sempre più numerose. Ed ecco avvicinarsi una donna che implora aiuto per la figlia malata: «Pietà di me, Signore!» (v. 22). È il grido che nasce da una vita segnata dalla sofferenza, dal senso di impotenza di una mamma che vede la figlia tormentata dal male e non può guarirla. Gesù inizialmente la ignora, ma questa madre insiste, insiste, anche quando il Maestro dice ai discepoli che la sua missione è rivolta soltanto alle «pecore perdute della casa d’Israele» (v. 24) e non ai pagani. Lei continua a supplicarlo, e Lui, a questo punto, la mette alla prova citando un proverbio – sembra quasi un po’ crudele questo -: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini» (v. 26). E la donna subito, svelta, angosciata risponde: «È vero, Signore, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni» (v. 27).
Con queste parole questa madre dimostra di aver intuito che la bontà del Dio Altissimo, presente in Gesù, è aperta ad ogni necessità delle sue creature. Questa saggezza piena di fiducia colpisce il cuore di Gesù e gli strappa parole di ammirazione: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri» (v. 28). Quale è la fede grande? La fede grande è quella che porta la propria storia, segnata anche dalle ferite, ai piedi del Signore domandando a Lui di guarirla, di darle un senso. Ognuno di noi ha la propria storia e non sempre è una storia pulita; tante volte è una storia difficile, con tanti dolori, tanti guai e tanti peccati. Cosa faccio, io, con la mia storia? La nascondo? No! Dobbiamo portarla davanti al Signore: “Signore, se Tu vuoi, puoi guarirmi!”. Questo è quello che ci insegna questa donna, questa brava madre: il coraggio di portare la propria storia di dolore davanti a Dio, davanti a Gesù; toccare la tenerezza di Dio, la tenerezza di Gesù. Facciamo, noi, la prova di questa storia, di questa preghiera: ognuno pensi alla propria storia. Sempre ci sono delle cose brutte in una storia, sempre. Andiamo da Gesù, bussiamo al cuore di Gesù e diciamoGli: “Signore, se Tu voi, puoi guarirmi!”. E noi potremo fare questo se abbiamo sempre davanti a noi il volto di Gesù, se noi capiamo come è il cuore di Cristo: un cuore che ha compassione, che porta su di sé i nostri dolori, che porta su di sé i nostri peccati, i nostri sbagli, i nostri fallimenti.
Ma è un cuore che ci ama così, come siamo, senza trucco. “Signore, se Tu vuoi, puoi guarirmi!”. E per questo è necessario capire Gesù, avere familiarità con Gesù. E torno sempre al consiglio che vi do: portate sempre un piccolo Vangelo tascabile e leggete ogni giorno un passo. Portate il Vangelo: nella borsa, nella tasca e anche nel telefonino, per vedere Gesù. E lì troverete Gesù come Lui è, come si presenta; troverete Gesù che ci ama, che ci ama tanto, che ci vuole tanto bene. Ricordiamo la preghiera: “Signore, se Tu vuoi, puoi guarirmi!”. Bella preghiera. Il Signore ci aiuti, tutti noi, a pregare queste bella preghiera che ci insegna una donna pagana: non cristiana, non ebrea, ma pagana.
La Vergine Maria interceda con la sua preghiera, perché cresca in ogni battezzato la gioia della fede e il desiderio di comunicarla con la testimonianza di una vita coerente, che ci dia il coraggio di avvicinarci a Gesù e dirGli: “Signore, se Tu vuoi, puoi guarirmi!”.
(Papa Francesco, Angelus 16 agosto 2020)