Vita Parrocchiale: 23 Luglio – 29 Luglio 2023
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 23 LUGLIO
Tutte le SS. Messe sono celebrate in Auditorium
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 18 - MARTEDÌ 25 LUGLIO – VIGILIA DELLA FESTA DI S. ANNA
– Presso l’auditorium del centro parrocchiale, i preti saranno a disposizione per le confessioni dalle ore 16 alle ore 19.
La messa delle 18.30 non sarà celebrata.
– Alle ore 21 S. Messa solenne della festa di S. Anna
Al termine della S. Messa verrà fatto il rito della benedizione dei nonni e delle mamme in attesa
Al termine un momento conviviale, condividendo dolci e bibite - MERCOLEDÌ 26 LUGLIO – FESTA DI S. ANNA
– Ore 9 preghiera comunitaria delle Lodi
– Al termine delle Lodi, esposizione dell’Eucaristia per l’adorazione personale fino alle ore 12.
In questo tempo i preti saranno a disposizione per la Confessione
– Ore 18.30 S. Messa solenne
Al termine della S. Messa verrà fatto il rito della benedizione dei nonni e delle mamme in attesa
- SABATO 29 LUGLIO
– Alle ore 19, in Auditorium, S. Messa festiva - DOMENICA 30 LUGLIO
Tutte le SS. Messe sono celebrate in Auditorium
Orario SS. Messe: 8.30 – 10.30 – 12 – 18
AIUTA LA TUA PARROCCHIA
Ogni mese, la nostra Parrocchia, deve pagare la rata del mutuo, stipulato nel 2016, di 3.500 euro. Grazie alla generosità di alcuni parrocchiani, ogni mese vengono donate offerte per 1560 euro.
Per completare la rata del mutuo mancano ancora 1940 euro mensili.Aiuta la tua Parrocchia e chiedi alla tua banca di accreditare mensilmente la tua offerta a questo IBAN:
Parrocchia di S. Anna
IT84V0538713704000048010743
In evidenza – 23 Aprile 2023
/0 Commenti/in In evidenza /da wp_10647795Comunicazione Gruppo Caritas S. Anna
Presentiamo con un po’ di ritardo il resoconto relativo al 2022, anno in cui, agli effetti della pandemia si sono aggiunti i problemi derivanti dalla guerra in Ucraina.
Da un lato perciò abbiamo dovuto supportare le famiglie colpite dall’aumento dei costi, dall’altro abbiamo dovuto impegnarci nell’accoglienza e nel sostegno materiale delle famiglie ucraine fuggite dalla guerra e ospitate nel nostro quartiere.
Nonostante queste difficoltà, abbiamo cercato di dare risposta ai diversi bisogni, recuperando il valore delle relazioni in presenza e quindi la possibilità di una più profonda conoscenza delle situazioni ed una maggiore vicinanza umana.
L’ACCOGLIENZA e l’ ASCOLTO sono stati il perno del nostro servizio che poi si è tradotto nella concretezza degli interventi attraverso la distribuzione di alimenti, di farmaci, di bombole, di vestiario e biancheria, di materiale scolastico, attraverso aiuti alla persona ( visite mediche, spese scolastiche ecc.), contributi per le utenze, affitto e spese condominiali.
A questo si è aggiunto l’impegno per promuovere i Progetti proposti dalla Caritas Diocesana per bambini e ragazzi, finalizzati ad una crescita culturale e ad una migliore inclusione sociale.
Grazie al progetto musicale LOL e a quello sportivo SALTA SU, 46 tra bambini e ragazzi del nostro quartiere hanno avuto l’opportunità di praticare le attività preferite gratuitamente.
Sul versante scolastico un buon numero di ragazzi seguiti da noi sono stati indirizzati al gruppo di AIUTO SCOLASTICO della Parrocchia e in estate al GREST, in un clima di collaborazione costruttiva.
I settori dove la nostra azione è stata più difficile e meno proficua sono ancora quelli relativi alla ricerca del lavoro e di soluzioni abitative. Anche il reperimento di alimenti essenziali come pasta e latte ha presentato in alcuni periodi gravi difficoltà costringendoci ad acquisti onerosi.
Complessivamente le famiglie sostenute nei vari ambiti nel 2022 sono circa 200.
Nonostante la situazione poco favorevole che abbiamo vissuto, l’operatività del Centro d’Ascolto è stata possibile grazie alla sinergia tra i volontari e lo spirito di condivisione che ci unisce insieme al grande sostegno morale e materiale della Comunità di S. Anna , della Caritas Diocesana e Italiana, dell’Associazione “La Finestra” , di varie aziende, della Farmacia Maffei, della pizzeria Mary Frank, dei gruppi di catechesi, dei genitori della scuola materna “ G. Rodari”e molti altri …
Il 2023 si è presentato nei primi tre mesi ancora molto problematico e per questo speriamo che non si allenti la vostra fraterna solidarietà in modo da poter far fronte ancora alle necessità delle famiglie che contano sul nostro aiuto.
Grazie ancora !
Le offerte oltre che nella cassetta Caritas, possono essere consegnate ai sacerdoti e ai volontari oppure accreditate con bonifico sul c/c intestato a Chiesa Parrocchiale di S. Anna Caritas
IBAN IT44P0306913726100000012491 c/o BANCA INTESA.
Resoconto Caritas 2022
Entrate (in Euro)
Resto cassa 2021 | 2360,53 |
Contributo Caritas Diocesana 8 per mille | 11823 |
Contributo Caritas Italiana per Accoglienza Ucraini | 1200 |
Note di credito Farmacia “S.Anna” | 6000 |
Raccolte Quaresimali Parrocchia | 1859,1 |
Adozioni temporanee | 11220 |
Offerte lasciate in farmacia | 490,15 |
Raccolta “ Farmaco Sospeso” | 772,35 |
Offerte lasciate in chiesa | 7293 |
Offerte una tantum | 17483,28 |
Contributi Associazione “ La Finestra” | 2681,81 |
Donazione carte prepagate Conad | 360 |
Donazione carte prepagate Eurospin | 100 |
Progetto Ri-uscire (somme delegate) | 8500 |
Rimborso anticipi su contributi del Comune 2021 | 1627,34 |
Rimborso anticipi su contributi del Comune 2022 | 16226,99 |
Totale entrate | 89997,55 |
Uscite (in Euro)
Aiuti alla persona | 7776,68 |
Contributi per utenze e affitti | 20790,54 |
Acquisto farmaci( Dicembre 2021- Novembre 2022) | 16681,38 |
Acquisto alimenti per distribuzione | 1829,52 |
Acquisto bombole gas (Dicembre 2020- Novembre 2021) | 11191,5 |
Spese di funzionamento (incluse spese c/c) | 1184,37 |
Spese viaggi al Banco Alimentare | 507,93 |
Erogazione contributi residui del Comune a famiglie 2021 | 668 |
Anticipi su contributi del Comune di Lucca a famiglie 2022 | 14271,9 |
Utilizzo carte prepagate Conad | 360 |
Utilizzo carte prepagate Eurospin | 100 |
Erogazione residuo Progetto Ri-uscire 2021 | 491 |
Erogazione aiuti Progetto Ri-uscire 2022 (somme delegate) | 8500 |
Totale uscite | 84352,82 |
Saldo al 31/12/2022 € 5644,73
Da pagare: Farmaci (Dicembre) € 1101,78 – Bombole (Dicembre) € 945,00
Contributi Comune 2022 da erogare € 1955,99
26 Luglio 2023 – Festa della nostra patrona S. Anna
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Celebrazioni per la festa della nostra Patrona S. Anna
Martedì 25 luglio
La messa delle 18.30 non sarà celebrata.
Mercoledì 26 luglio
In questo tempo i preti saranno a disposizione per la Confessione
Al termine delle due S.S. Messe verrà fatto il rito della benedizione dei nonni e delle mamme in attesa.
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
IN OCCASIONE DELLA III GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI
23 luglio 2023
«Di generazione in generazione la sua misericordia» (Lc 1,50)
Cari fratelli e sorelle!
«Di generazione in generazione la sua misericordia» (Lc 1,50): è questo il tema della III Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. È un tema che ci riporta a un incontro benedetto: quello tra la giovane Maria e la sua anziana parente Elisabetta (cfr Lc 1,39-56). Questa, ricolma di Spirito Santo, rivolge alla Madre di Dio delle parole che, a distanza di millenni, ritmano la nostra preghiera quotidiana: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo» (v. 42). E lo Spirito Santo, già disceso su Maria, le suggerisce di rispondere con il Magnificat, nel quale proclama che la misericordia del Signore si estende di generazione in generazione. Lo Spirito Santo benedice e accompagna ogni fecondo incontro tra generazioni diverse, tra nonni e nipoti, tra giovani e anziani. Dio, infatti, desidera che, come ha fatto Maria con Elisabetta, i giovani rallegrino i cuori degli anziani, e che attingano sapienza dai loro vissuti. Ma, anzitutto, il Signore desidera che non lasciamo soli gli anziani, che non li releghiamo ai margini della vita, come purtroppo oggi troppo spesso accade.
È bella, quest’anno, la vicinanza tra la celebrazione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani e quella della Gioventù; entrambe hanno come tema la “fretta” di Maria (cfr v. 39) nel visitare Elisabetta, e ci portano così a riflettere sul legame tra giovani e anziani. Il Signore spera che i giovani, incontrandoli, accolgano la chiamata a custodire la memoria e riconoscano, grazie a loro, il dono di appartenere a una storia più grande. L’amicizia di una persona anziana aiuta il giovane a non appiattire la vita sul presente e a ricordarsi che non tutto dipende dalle sue capacità. Per i più anziani, invece, la presenza di un giovane apre alla speranza che quanto hanno vissuto non vada perduto e che i loro sogni si realizzino. Insomma, la visita di Maria ad Elisabetta e la consapevolezza che la misericordia del Signore si trasmette da una generazione all’altra rivelano che non possiamo andare avanti – e neppure salvarci – da soli e che l’intervento di Dio si manifesta sempre nell’insieme, nella storia di un popolo. È Maria stessa a dirlo nel Magnificat, esultando in Dio che ha operato meraviglie nuove e sorprendenti, fedele alla promessa fatta ad Abramo (cfr vv. 51-55).
Per meglio accogliere lo stile dell’agire di Dio, ricordiamo che il tempo va abitato nella sua pienezza, perché le realtà più grandi e i sogni più belli non si realizzano in un attimo, ma attraverso una crescita e una maturazione: in cammino, in dialogo, in relazione. Perciò chi si concentra solo sull’immediato, sui propri vantaggi da conseguire rapidamente e avidamente, sul “tutto e subito”, perde di vista l’agire di Dio. Il suo progetto di amore attraversa invece il passato, il presente e il futuro, abbraccia e mette in collegamento le generazioni. È un progetto che va oltre noi stessi, ma nel quale ciascuno di noi è importante, e soprattutto è chiamato ad andare oltre. Per i più giovani si tratta di andare al di là dell’immediato nel quale ci confina la realtà virtuale, la quale spesso distoglie dall’azione concreta; per i più anziani si tratta di non soffermarsi sulle forze che s’indeboliscono e di non rammaricarsi per le occasioni perse. Guardiamo avanti! Lasciamoci plasmare dalla grazia di Dio che, di generazione in generazione, ci libera dall’immobilismo nell’agire e dai rimpianti del passato!
Nell’incontro tra Maria ed Elisabetta, tra giovani e anziani, Dio ci dona il suo futuro. Il cammino di Maria e l’accoglienza di Elisabetta aprono infatti le porte al manifestarsi della salvezza: attraverso il loro abbraccio la sua misericordia irrompe con gioiosa mitezza nella storia umana. Vorrei allora invitare ciascuno a pensare a quell’incontro, di più, a chiudere gli occhi e a immaginare, come in un’istantanea, quell’abbraccio tra la giovane Madre di Dio e l’anziana madre di San Giovanni Battista; a rappresentarlo nella mente e a visualizzarlo nel cuore, per fissarlo nell’anima come una luminosa icona interiore.
E invito poi a passare dall’immaginazione alla concretezza nel fare qualcosa per abbracciare i nonni e gli anziani. Non lasciamoli soli, la loro presenza nelle famiglie e nelle comunità è preziosa, ci dona la consapevolezza di condividere la medesima eredità e di far parte di un popolo in cui si custodiscono le radici. Sì, sono gli anziani a trasmetterci l’appartenenza al Popolo santo di Dio. La Chiesa, così come la società, ha bisogno di loro. Essi consegnano al presente un passato necessario per costruire il futuro. Onoriamoli, non priviamoci della loro compagnia e non priviamoli della nostra, non permettiamo che siano scartati!
La Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani vuol essere un piccolo segno delicato di speranza per loro e per la Chiesa intera. Rinnovo perciò il mio invito a tutti – diocesi, parrocchie, associazioni, comunità – a celebrarla, mettendo al centro la gioia traboccante di un rinnovato incontro tra giovani e anziani. A voi giovani, che vi state preparando a partire per Lisbona o che vivrete la Giornata Mondiale della Gioventù nei vostri luoghi, vorrei dire: prima di mettervi in viaggio andate a trovare i vostri nonni, fate una visita a un anziano solo! La sua preghiera vi proteggerà e porterete nel cuore la benedizione di quell’incontro. A voi anziani chiedo di accompagnare con la preghiera i giovani che stanno per celebrare la GMG. Quei ragazzi sono la risposta di Dio alle vostre richieste, il frutto di quel che avete seminato, il segno che Dio non abbandona il suo popolo, ma sempre lo ringiovanisce con la fantasia dello Spirito Santo.
Cari nonni, cari fratelli e sorelle anziani, che la benedizione dell’abbraccio tra Maria ed Elisabetta vi raggiunga e colmi di pace i vostri cuori. Vi benedico con affetto. E voi, per favore, pregate per me.
Roma, San Giovanni in Laterano, 31 maggio 2023, Festa della Visitazione della B.V. Maria.
FRANCESCO